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manu78.
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Capita in un’estate qualunque per un motivo qualunque di prenotare un viaggio last minute con destinazione Tunisia, per l’esattezza Djerba.....
Capita che dopo 2 giorni di soggiorno in terra tunisina già senti che al rientro ti mancherà qualcosa...i colori, i profumi, l’intensità delle emozioni, il lento scorrere della vita senza stress e ansie inutili, la gentilezza della gente....
Capita che durante questo viaggio conosci tante persone e con una di queste leghi in modo particolare al punto che anche dopo il rientro in Italia continui a sentirla...
Capita che l’estate successiva questa persona ti invita a passare 15 giorni da lui e tu accetti....
A me tutto questo è capitato e ora ve lo racconto!
FINALMENTE!!!!
E finalmente arriva il giorno fatidico segnato in rosso sul calendario da almeno 3 mesi....13 agosto...si parte!
Milano mi saluta sotto un cielo grigio ma la gioia di partire è talmente tanta che sarebbe stato uguale anche sotto una nevicata estiva!!!!!!
Non vi so ben descrivere le sensazioni di questo viaggio..certo c’è una grande emozione e un gran desiderio di tornare in Tunisia, di rivivere le stesse emozioni del viaggio precedente, di riabbracciare gli amici lasciati là...ma anche un pò di timore per quello che mi aspetta....vacanza da sola non in villaggio ma in appartamento...paura di avere idealizzato tutto e scoprire che la realtà è diversa da quello che io immagino...
Spesso quando si rimane affascinati da un posto si tende a credere di avere fatto IL VIAGGIO, di aver visto cose che altri non hanno visto o colto...io di sicuro non avrò visto i luoghi più belli della Tunisia ma già sull’aereo ho la netta sensazione che sarà una vacanza unica...di sicuro non l’ultima in Tunisia ma di certo irripetibile!!!
Il posto vicino al finestrino è mio!!!! Passo le 2 ore del viaggio incollata al finestrino e poi all’improvviso ecco..ci siamo!!!!...sotto di noi nn c’è più il verde della pianura padana, non c’è più il blu del nostro mediterraneo...sotto di noi c’è il contrasto tra la terra brulla e il mare limpido...ci siamo..stiamo sorvolando la Tunisia!!!!
E in attimo il mio cuoricino inizia a battere all’impazzata...
All’arrivo in aereoporto sembro una 100metrista..scatto velocissima verso l’autobus e poi miracolosamente riesco ad indovinare lo sportello per il controllo documenti dove la fila procede abbastanza velocemente...arrivo al nastro bagagli..ritiro il mio e mi catapulto fuori!
E dietro le assistenti sorridenti dei vari tour operator che dribblo neanche fossi Maradona ecco spuntare il mio H. con un sorriso dei migliori...con un lungo abbraccio mi da il benvenuto a Djerba!
Usciamo alla ricerca di un taxi e mi fermo all’improvviso...mi guardo intorno....intorno all’aereoporto il nulla...la terra brulla..qualche palma qua e là..il vento caldo in faccia...
come dice sempre una mia cara amica “ci siamo...sono a casa...sono a Djerba!”
....continua.....
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V e n e r e.
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cara manu
che emozione.......la dolce Djerba
baci
venere. -
zewa.
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*clap* *clap* aspetto il continuo
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KUPILAI.
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... in attesa.... -
manu78.
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PRIMA SETTIMANA: DJERBA “LA DOUCE”
Se la chiamano così un motivo ci sarà....di certo Djerba occupa un posto particolare nel mio cuore anche se non offre il mare limpido di Madhia o la vita notturna e i divertimanti di Hammamet!
Ed eccoci qua..nella nostra casetta...a circa 2 km da Midoun sulla strada verso il mare mi aspetta un graziosa villetta con un piccolo giardino!
Che strano “avere” una casa a Djerba e sentirla tua!!!
Comunque la prima settimana trascorre tranquillamente.
Le mie giornate le passo in spiaggia vicino al villaggio dove lui lavora...poi piano piano mi avvicino sempre di più e inizio a fere amicizia con i ragazzi della base nautica!
La mia postazione diventa quella...resto lì sdraiata sotto il sole ore e ore con il cagnolone Roux che dorme con il musone appoggiato sulla mia pancia!
Roux è proprio un pelouche...mi prende in simpatia e mi sommerge ogni giorno di quintalate di sabbia nell’ardua impresa di scavare buche profondissime nella sabbia per poterci nascondere i suoi bastoncini!
E poi eccolo riemergere dalle buche con il musetto tutto insabbiato e allora via in acqua con me per lunghe nuotate!
E poi nel pomeriggio nel tratto di spiaggia libero ecco arrivare le donne tunisine con i bambini...ombrelloni sedie fornellino per il the...le guardo chiacchierare e ridere mentre i bambini giocano sulla sabbia e mi sembra tutto d’un tratto di avere davanti la “felicità”...forse il segreto sta proprio nella semplicità delle cose quotidiane!
I bambini con i loro occhi grandi e nerissimi si avvicinano forse un pò incuriositi e iniziano a parlarmi...peccato che non parlo arabo ma riusciamo a capirci comunque. Mi prendono per mano e mi invitano a giocare con loro a palla in acqua.
Forse questa è stata la giornata più bella passata sulle spiagge di Djerba. E dopo il bagno in mare le madri/zie/sorelle mi invitano sotto il loro ombrellone a gustarmi un buon the alla mente...ecco SONO FELICE!!!!!!
Per i pranzi e le cene vista la scarsa voglia di cucinare di entrambi ci dirigiamo verso due ristorantini in sella al nostro mitico scooter Piaggio Liberty color panna...mamma mia che avventure su quello scooter!!!
Diciamo che ancora adesso mi sfugge il senso dei marciapiedi e delle rotatorie di Midoun...comunque...esperienza anche questa!!!
Ovviamente in quella settimana mangio tutto e di più...agnello, cous cous, zuppe di pesce, riso alla djerbina..non mi scappa niente!
Dopo cena c’è sempre qualche posto in cui tirar tardi o qualche amico da andare a trovare....
Certo non mancano gli episodi un pò strani e per certi versi inquietanti!
Il sabato (ultimo giorno a Djerba prima di spostarsi a Tunisi) rientriamo a casa dopo il pranzo e troviamo il coprimaterasso tagiato a metà....strano diciamo...stamattina non era così!
Ovviamente lì tutti lasciano porte e finestre aperte e poi comunque scavalcare il muro del giardino è impresa facilissima!
Un pò perplessi torniamo in spiaggia...alla sera lavo un pò delle mie cose e le stendo ad asciugare, poi usciamo e andiamo in discoteca. Torniamo alle 4.30 e tutto è normale!
Al mattino alle 10.00 mi sveglio, esco per prendere la biancheria stesa e non trovo più nulla!!!!
Evidentemente a qualcuno dava fastidio la mia presenza lì.....ma soprattutto io mi chiedo...a chi piacevano così tanto le mie mutande?????
...continua...
Edited by manu78 - 6/9/2006, 16:01. -
Taipan.
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Bellissima anche questa seconda parte!
Dolcissimo il cane Roux (foto?) e incredibile l'episodio della biancheria rubata (maniaco del luogo o scherzetto di Roux?
)
Aspetto impaziente il prossimo episodio... se ci sarà... non vedo la scritta "continua"
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manu78.
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ah giusto...l'ho dimenticata!!!
aspetta che l'aggiungo!
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elyismagic.
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sono affascinata dal tuo racconto manu,sto ripensando a tante cose in tunisia ho nostalgia 
voglio il seguito
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manu78.
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GENTE DI DJERBA
Ma i viaggi sono fatti soprattutto di incontri e di personaggi con cui condividere parte della vacanza....
A Djerba anche quest’anno ho conosciuto persone simpaticissime e di cui avrò sempre un buon ricordo....
Innanzitutto Bob..ragazzo dal fisico mozzafiato che lavorava alla base nautica e che mi ha “presentata” a Roux!
Un bel mix...madre giamaicana e padre tunisino....pelle d’ebano, sorriso bianchissimo e capelli tinti di arancione!!!
Anche se all’apparenza può sembrare un tipo un pò “provolone” in realtà è un ragazzo dolcissimo...si sedeva vicino a me e iniziava a raccontarmi della sua ragazza italiana che sarebbe tornata a trovarlo a gennaio, dei suoi progetti, della sua vita sulla spiaggia di Djerba.
Poi gli è presa la fissa di imparare bene l’italiano e allora prendeva il libro che stavo leggendo e ogni giorno ne leggeva un pezzo ad alta voce ed io lo correggevo dove sbagliava. Poi mi diceva “traduci in francese”..e io ci provavo e lui mi ritraduceva tutto in arabo...ed in teoria io avrei dovuto ripetere ma dopo 3 parole lui cominciava a ridere e finiva sempre che io gli “aizzavo” contro Roux!!!
Poi c’erano Steve e Dough due ragazzi tedeschi che erano nel villaggio dove lavorava il mio H. e che alla sera uscivano con noi perchè nel villaggio si annoiavano. Proprio due bravi ragazzi, simpatici!
Anche se quando uscivamo tutti insieme (io, H., i suoi due amici tunisini e i 2 tedeschi) facevamo un pò di casino con le lingue...un pò in tedesco, un pò di tunisino, un pò di italiano, un pò di inglese...e alla fine nessuno capiva più niente!!!
Gli amici di H....in particolare l’ormai per me mitico Kamel!!!! L’avevo già conosciuto l’anno scorso quando viveva con H, quest’anno stava in un’altra casa ma lo incontravo ogni giorno anche perchè lavorava anche lui nello stesso villaggio di H.
Kamel è un tipo che bisogna assolutamente conoscere...troppo simpatico!!!!
E, a parte raccontarmi le sue avventure con le attempate turiste in cerca di giovani uomini
, quest’anno mi faceva morire dal ridere raccontandomi le mille storie di “Kamel e la donna barbuta”.....
E poi quando andavamo in discoteca mi toccava sempre litigare con la sicurezza che nn volevano mai farlo entrare in quanto non turista e non in coppia....
E lui per ringraziarmi mi offriva litri di vodka con redbull....meglio non ricordare le proverbiali “ciucche” soprattutto sue che poi allegrotto ballava in pista scatenandosi alla Tony Manero!!!!
E per finire i due ometti che avevano in negozietto vicino alla nostra casetta...qua trovavi un pò di tutto e ogni mattina arrivavo io mezza addormentata cimentandomi con il mio arabo maccheronico...erano due tipi da film..uno sulla settantina e l’altro un pò più giovane con occhiali spessissimi e camice blu...mi ascoltavano...sorridevano e poi a gesti in qualche modo cercavamo di capirci!!!....e ridevano...mamma mia quanto ridevano!!!!
Poi tiravano fuori da un vecchio cassetto una calcolatrice avvolta nel nylon e mi dicevano il totale..pagavo, infilavano tutto in una borsetta di plastica e mi aggiungevano sempre un mini cartoccio di mandorle o di caramelle per me! Che carini..mi facevano una tenerezza...
E poi vendevano il latte aromatizzato alla fragola...buono!!!!!!!!!!!!
E così...la mia prima settimana a Djerba passa veloce veloce....dopo aver contrattato giorni e giorni finalmente affittiamo una macchina e inizia la seconda parte della vacanza....
...continua...
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Taipan.
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Si ok, tutto molto bello ma... il latte aromatizzato alla fragola???????
LO VOGLIOOO!!!
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zewa.
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pule io vojo il latte alla flagolaaaa
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manu78.
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ok al prossimo viaggio latte alla fragola per tutti!!!!
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zewa.
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io invece mi son portata due bottiglie di Thibarine
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manu78.
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SECONDA SETTIMANA: TUNISIA ON THE ROAD!!!!
E così siamo pronti...abbiamo la nostra Fiat Punto blu elettrico, abbiamo la mano di Fatima che penzola dallo specchietto retrovisore, abbiamo la radio che emette musica araba a manetta, abbiamo i coprisedile in pelle....ci siamo... possiamo partire!!!!!
Lasciamo Djerba verso le 19 e ci godiamo un tramonto bellissimo sul traghetto che ci porta verso la terraferma....
Il viaggio è lungo, lunghissimo....attraversiamo strade deserte e buie, città più o meno grandi e animate di gente, paesini sperduti, incrociamo centinaia di venditori di benzina di contrabbando, tanti tantissimi chioschetti con le pecore appese ( )e la griglia già pronta per offrire ai passanti carne e altre cose buone....
E’ un viaggio strano....a volte mi chiedo se sia reale o solo frutto di un sogno...sto davvero attraversando la Tunisia???????
Dopo km e km, ore e ore, litri e litri di caffè arriviamo a Tunisi....la capitale!!!!
Incredibile mi sembvra incasinata anche di notte....forse perchè non l’ho ancora vista in versione diurna!!!
Ho gli occhi che mi si chiudono e noto ben poco della città...poi improvvisamente mi dice “Ecco quella è casa mia”...AIUTO!!!! siamo arrivati!!!!
Sono le 3.30 di notte..in casa tutti dormono tranne la madre che ci accoglie sul cancello!!!
Sono più stordita del solito ma noto subito la sua espressione dolce e l’abbraccio sincero che mi riserva!!
Dopo un bicchier d’acqua mi ritiro in camera e lascio soli madre e figlio che parlano e ridono..chissà quante cose hanno da dirsi...in fondo sono mesi che non si vedono!
Al mattino ci svegliamo e faccio il mio ingresso in famiglia...e c’è una cosa che subito mi colpisce e che ritroverò per tutta la settimana anche presso altri amici o parenti di H.: la cordialità, la semplicità e il calore con cui tutti mi accolgono!
Non stanno a chiedermi chi sono, da dove vengo, cosa faccio, perchè sono lì, cosa ho in mente...nulla...per loro basta sapere che sono lì con H. e questo gli basta...gli basta per condividere con me quello che hanno, per farmi sentire parte della loro famiglia, per considerami una di loro a tutti gli effetti...e questo ancora oggi mi commuove e mi fa sentire felice!
...continua...
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zewa.
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è vero.. hanno una cordialità unica... in tutto il tempo passato ho sempre sentito dire agli svizzeri e tedeschi che adoravano la cordialità e ospitalità italiana.. ma penso che da noi negli ultimi 15-20 anni col turismo e la modernizazione sia andata persa.. invece in tunisia c'è ancora.. almeno per ora... chissà per quanto durerà là 
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Capita....La mia Tunisia 13/08/06 - 27/08/06 |