Vaccinazioni: un nuovo prodotto innovativo

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  1. M U R P H Y
     
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    Una notizia bomba!!!

    "E' finalmente disponibile anche nel nostro Paese la prima vera misura preventiva, sicura ed efficace, contro le diarree da Vibrio cholerae ed in grado di ridurre significativamente il rischio di contrarre la Diarrea del Viaggiatore (da ETEC)."

    Da oggi, affrontare un viaggio senza paura di essere colpiti dalla ben nota “vendetta di Montezuma” è possibile, grazie all’arrivo anche in Italia del nuovo vaccino orale contro alcune importanti infezioni intestinali.
    Pochi possono affermare di non avere mai avuto un episodio diarroico durante un viaggio all’estero, in particolare nei Paesi caldi. La diarrea del viaggiatore, un’infezione che può avere molteplici cause, la più diffusa delle quali è il batterio Escherichia coli enterotossigenico (ETEC), rappresenta infatti la patologia più frequente tra coloro che affrontano un viaggio. Se anche l’incidenza tende a variare a seconda della destinazione, con punte massime tra quanti visitano Paesi con clima caldo e condizioni igienico-sanitarie carenti, questo disturbo colpisce in media la metà di tutti i viaggiatori che si recano nelle zone a rischio, oltre 1 milione di italiani l’anno, decine dimilioni di persone nel mondo.

    “Con Dukoral®, un vaccino di ultima generazione indicato per l’immunizzazione attiva contro le infezioni da Vibrio cholerae – afferma Aldo Tagliabue, Deputy Director, International Vaccine Institute, Seoul– è possibile finalmente una profilassi preventiva anche contro le diarree del viaggiatore causate dall’Escherichia coli enterotossigenico. Diversi studi clinici hanno evidenziato infatti che, sulla base della somiglianza strutturale tra le due molecole, gli anticorpi generati dalla tossina del colera risultano efficaci anche contro quella dell’ETEC”.

    Grazie all’attivazione del sito www.viaccinazionieviaggi.it, da oggi sarà più semplice accedere alle informazioni sui rischi di salute legati alle singole destinazioni di viaggio, sulle vaccinazioni necessarie e sui centri di riferimento per le profilassi. Chiron Vaccines ha messo a disposizione di tutti i viaggiatori un sito che, oltre a contenere una sezione dedicata ai vaccini e alle malattie infettive, fornisce un servizio specifico tramite cui informarsi, per ciascuna singola destinazione di viaggio, sulle vaccinazioni richieste o raccomandate. Una funzione di ricerca, inoltre, permette di trovare il Centro di Medicina dei Viaggi più vicino al proprio domicilio.


    Questo ritrovato sembrerebbe funzionare, poi due anni di validità del vaccino non sono pochi a fronte di 38,50 euro di spesa.
     
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  2. tahyde
     
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    ho visitato il sito riportato da murphy, molto interessante.
    Come già sapevo non ci sono vaccini obbligatori per il soggiorno in Tunisia,nè consigliati.
    Chiedo però conferma a voi, se per un soggiorno di quasi 20 giorni sia bene fare richiami di vaccini come antitetano o antidifterico (io dovrei rifarli daccapo in realtà perchè non ricordo di aver fatto richiami) per una maggiore sicurezza. Non so se partendo ad inizio giugno ci sia una copertura adeguata facendoli adesso, dovrò informarmi alll'ufficio d'igiene, ma probabilmente è uno scrupolo in più.
     
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  3. elyismagic
     
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    mia mamma per precauzione li ha fatti ,io non li ho mai fatti e sono stata sempre bene :P
     
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  4. M U R P H Y
     
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    Dukoral: previene la diarrea del viaggiatore?

    "Contro la fastidiosa diarrea del viaggiatore che colpisce frequentemente chi si reca in aree con precarie condizioni igieniche è possibile immunizzarsi con un preparato da assumere per via orale. Il vaccino, contro il vibrione del colera...offre protezione anche contro altre importanti forme di diarrea del viaggiatore..."

    Con presentazioni di questo genere non è difficile capire come mai molti si siano convinti che il Dukoral sia un vaccino in grado di prevenire la diarrea del viaggiatore. Il prodotto ha destato perciò molto interesse tra tutte quelle persone che, in procinto di intraprendere un viaggio, contavano su questo rimedio per evitare "la maledizione di Montezuma", come viene frequentemente chiamata la diarrea del viaggiatore, che spesso compromette il buon esito delle vacanze.
    In realtà, colera e diarrea del viaggiatore sono due patologie completamente diverse tra di loro, sia come causa che come gravità, anche se si acquisiscono entrambe per ingestione di acqua o cibi contaminati. Il colera infatti è un'infezione acuta dell'intestino che si contrae in zone con condizioni igieniche carenti, ed è causata dal vibrione del colera. Nell'80% dei casi è asintomatica o di lieve entità, ma in una minoranza di persone provoca una diarrea acquosa profusa. La perdita di liquidi, se non reintegrata, può portare ad un grave stato di disidratazione fino a collasso e morte (< 1% dei casi). La probabilità che un viaggiatore contragga il colera è tuttavia molto bassa. La diarrea del viaggiatore invece, è un problema frequente, ma generalmente di lieve entità e autolimitantesi. Solo nel 30% dei casi il germe responsabile è l'Escherichia coli, mentre nel rimanente 70% le cause o rimangono sconosciute o sono implicati altri microrganismi.
    Il Dukoral, come tutti i vaccini, stimola l'organismo a produrre anticorpi. In questo caso la risposta è locale e specifica nei confronti del vibrione del colera. Gli studi hanno dimostrato che la riduzione dei casi di colera con l'utilizzo del Dukoral è modesta e la protezione di breve durata.
    I dati disponibili sull'efficacia del vaccino nella prevenzione della diarrea del viaggiatore invece, non sono stati ritenuti sufficienti ad autorizzarlo per questa indicazione.
    In base alle indicazioni registrate, il Dukoral può essere preso in considerazione da quelle persone che si recano in zone a rischio, ossia dove la malattia è presente (endemica), o in caso di epidemie in corso. Lo schema vaccinale per adulti e bambini sopra i 6 anni prevede l'assunzione di due dosi a distanza di almeno una settimana (massimo quattro settimane), con un richiamo di una singola dose ogni 2 anni. Per i bambini dai 2 ai 6 anni sono necessarie 3 dosi con un richiamo dopo 6 mesi. È necessario completare il ciclo vaccinale almeno una settimana prima di una possibile esposizione. Sia per il colera che per la diarrea del viaggiatore la migliore prevenzione si attua attraverso la scrupolosa attenzione alle norme igieniche e alimentari: evitare alimenti e bevande potenzialmente contaminati [ad es. ghiaccio, insalate, frutta fresca o verdura che non può essere sbucciata o sgusciata, cibi tenuti al caldo, piatti a base di uova crude (es. zabaione, maionese), molluschi, prodotti caseari non pastorizzati, cibi acquistati dai venditori ambulanti che non siano chiaramente preparati di recente o caldi fumanti]; lavarsi sempre le mani dopo essere andati in bagno e prima di toccare il cibo; utilizzare solo acqua contenuta in bottiglie sigillate, oppure acqua bollita o potabilizzata sia per bere, che per lavare i cibi e lavarsi i denti.
    Un aspetto da non trascurare infine è il falso senso di sicurezza che l'assunzione del vaccino potrebbe suscitare: la convinzione di essere protetti dalla vaccinazione potrebbe indurre a rispettare con meno rigore le precauzioni igienico alimentari sopra menzionate, esponendosi così ad un rischio più elevato di contrarre la malattia.


    Fonte Saninforma
     
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3 replies since 9/9/2005, 00:39   1521 views
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