La mia prima volta in Tunisia

storia di una vacanza indimenicabile

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  1. M U R P H Y
     
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    Forse il profilo di un buon amministratore dovrebbe essere molto più informale e distaccato ma io ci tenevo a raccontare del mio primo viaggio in Tunisia... che ha rappresentato una tappa fondamentale per la mia passione per questo paese e per l’estero.
    Quella estate, del 1991 (età della pietra levigata), con il mio migliore amico avremmo dovuto andare in Brasile a Sao Paulo dove si era appena trasferita la sua ragazza (quella è ancora un’altra storia incasinata)... peccato che dopo tante promesse, attesa dei biglietti Varig (gratuiti... e già la storia puzzava), data della partenza rinviata di volta in volta, capimmo che lei era andata a vivere con il suo datore di lavoro. cry.gif
    Per cui ormai eravamo pronti da tempo per una partenza ed i giorni trascorrevano rischiando di far svanire la stagione estiva, quindi andato in agenzia trovai una offerta per la Tunisia... meta a noi sconosciuta, costanti frequentatori di Spagna e zone limitrofe. w00t.gif
    Prenotato un soggiorno di una settimana, si partì direzione Hammamet Hotel Dar Khayam.
    Struttura internazionalissima, unici italiani laugh.gif , cibo immangiabile sick.gif ma era la nostra prima vacanza oltre costa italiana rolleyes.gif e quindi non ci interessava più di tanto.
    Giornate trascorse tra spiaggia, piscina e bagno sick.gif ... si soprattutto in bagno xchè da buoni bevitori abbondavamo di cocktail alcolici con cubetti di ghiaccio, ed in particolare dell'ottimo Pastis. blink.gif
    Fughe improvvise dai tavoli del bar, con travolgimento di camerieri, sedie e svolazzamento di dinari lungo il percorso che portava alla camera, turni davanti al wc e così via.
    Per fortuna per dare un tocco un po' diverso alla vacanza conoscemmo due ragazze tedesche che erano più rigide di un tronco di baobab, ma quando si è singles non si trascorrono certamente le vacanze impalati e le amicizie sono benvenute...
    Qualche escursione, giro in cammello
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    serate in discoteca... ma era un po' noioso così una sera facemmo conoscenza di una guida che ci propose il tour della Tunisia…
    to be continued


    Edited by M U R P H Y - 4/10/2005, 22:50
     
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  2. baklewa
     
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    eccomi appena accomodata su questi cuscinoni in broccato, il the è pronto .. qualche Baklava che non sta male .. e passatemi i pop corn perchè quando guardo un film non possono mancare ..... dai Murphy dai capo racconta .....
     
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  3. lupenz64
     
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    Bè Murphy...e ci lasci così??
    anch'io come Baklewa mi ero già bella sparapanzata in poltrona pronta a godermi questo favoloso tour della Tunisia ...o delle toilette della Tunisia....(a proposito adesso capisco molte cose laugh.gif ma ne parlerò in ambiente + consono) non vorrei incorrere nelle tue ire funeste per un off topic!!
    Già che ci sono ne faccio un altro...ma chi l'ha detto che l'amministratore deve essere informale e distaccato??
    A noi piaci così
     
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  4. M U R P H Y
     
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    A furor di popolo ecco la seconda puntata…
    Dicevo che una guida dell’agenzia locale “Voyage 2000” ci propose di fare un bel tour della durata di una settimana con partenza da Hammamet… noi ovviamente,anche un po’ annoiati accettammo.
    Il tour copriva l’intera Tunisia da Hammamet a sud e fino Tunisi, ultima tappa.
    Ci tengo a ricordare che eravamo in agosto… se non sbaglio intorno al 28… caldo notevole ed abbronzatura assoluta
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    Quindi rendez-vous serale presso il Club Les Colombes… a tavola con i nuovi compagni di viaggio.
    Si trattava di un gruppo non numeroso e composito: due uomini singles (noi), due sorelle singles (da Milano), una coppia/scoppiata (da La Spezia), una coppia piuttosto datata con figlio undicenne (da Roma), una coppia tunisina silenziosissima (che terminava il tour a Djerba).
    L’impatto non fu dei migliori, pensammo infatti di aver sbagliato a buttarci in questa avventura…sembravano tutti antipatici e fuori luogo ma non era così…
    Il mattino seguente prevedeva la sveglia alle 06.30 del mattino, come più o meno ci saremmo destati ogni giorno… colazione di gruppo, carico bagagli e partenza.
    Bagagli: non prevedevo un tour, infatti il mio bagaglio era composto da un borsone gigante della robe di kappa, del peso di 20 kg. circa, continuamente sballottato da una tappa all’altra.
    Il mio amico, Max (Boris Becker)
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    lungimirante aveva uno zainetto (giuro) violaceo di dimensioni lillipuziane che gli permise di non aver alcun problema di trasporto…
    Il bus, un piccolo mercedes da venti posti era pronto a portarci attraverso la Tunisia… prima avventura oltre mediterraneo.
    Un tour piuttosto completo: le famose località balneari, il deserto, i miraggi del lago salato Chott el Jerid, le più grandi oasi del mondo di Tozeur e Nefta, le vestigia romane di Cartagine e dell'anfiteatro di El Jem, senza dimenticare i mosaici unici del Museo del Bardo di Tunisi.
    Le tappe erano Kairouan, Nabeul, Sousse; El Jem, Monastir, Sfax, Gabes, Djerba, Matmata, Tataouine, Ksar Ghilane, Douz, Tozeur, Gafsa, Sidi Bou Said, Tunisi.
    L’atmosfera era molto divertente in bus, centinaia di chilometri percorsi in allegria, con turisti dai profili più diversi… ma tutti ansiosi di scoprire un mondo nuovo.
    Di Kairouan
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    ricordo il misticismo, tra l’altro durante la nostra visita era in corso una cerimonia di circoncisione di un bambino che urlava…
    Durante i vari percorsi si apriva costantemente un duro dibattito tra le donne e la guida tunisina, un preparatissimo nazionalista musulmano che non vedeva di buon occhio le continue osservazioni delle nostre, coalizzate, compagne di viaggio.
    Non ricordo il nome della guida, ma si fece infine ben volere per la sua competenza e per l’amore per il proprio popolo, un uomo legato alle tradizioni ma aperto al confronto.
    Non parlava bene dei tunisini emigrati in Europa, sosteneva che buon parte erano nullafacenti in cerca di denaro facile…
    Devo ammettere che si trattava di un tour de force, si partiva il mattino alle 07.30 circa e si rientrava in hotel alle 18.30 circa, dopo una giornata trascorsa tra bus, camminate, visite sotto il solleone… come alcune passeggiate nel deserto
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    dopo questa fase piuttosto descrittiva seguirà, se vi interessa, la terza e più divertente puntata


    Edited by M U R P H Y - 19/6/2009, 18:34
     
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  5. lupenz64
     
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    Caro Murphy, ma cosa accade nella foto della prima puntata?
    mi ha creato un pò di inquietudine unsure.gif
    ...e poi da bravo viaggiatore spero che nel frattempo tu ti sia moderato con i bagagli: 20kg!!!! ma cosa ti eri portato?
     
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  6. baklewa
     
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    continua Murphy .... facci viaggiare un po' .....

    ma ma sei te .. allora sei umano w00t.gif
    è un piacere darti un volto smile.gif
    .... mazza il tuo amico è proprio Boris .....

    baklewa stenna ........ uni!


    Edited by baklewa - 5/10/2005, 14:29
     
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  7. M U R P H Y
     
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    umano? non è detto... alien.gif
    il bagaglio conteneva una marea di cose inutili... me ne accorsi troppo tardi ovvero la prima sera ad Hammamet... dry.gif
    Riguardo al mio grande amico di sempre (sebbene non ci si vede da anni ormai...) nei nostri viaggi è sempre stato scambiato per Boris Beker e anzichè sfruttare la cosa cool.gif lui si infastidiva addirittura!
    Io inventavo su delle storie incredibili con ragazze, albergatori, ristoratori ecc... ma me le smontava dopo pochi minuti.
    Un amico troppo onesto smile.gif
    Ovunque tu sia : CIAO MAX!!!
     
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  8. lupenz64
     
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    e la foto?? Ti prego svela il mistero...Mi vuoi far morire di curiosità???
     
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  9. M U R P H Y
     
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    Terza puntata…
    Già la visita a Kairouan aveva stimolato questo insolito gruppetto di turisti affascinati non poco da un contorno molto mistico… da odori e sapori unici.
    L’organizzazione quasi svizzera della nostra guida tunisina prevedeva partenza al mattino presto per le località da visitare, pausa intorno alle 13.00 circa con pranzo nei ristorantini locali quasi sempre a base di couscous e brik a l’oeuf… poi verso le 14.00 si ripartiva per le restanti escursioni e fare rientro nell’albergo di turno alle 18.30 circa e quello era il momento più ambito di tutta la giornata con ricco tuffo in piscina e bagno interminabile in un relax assoluto.
    Verso le 20.00 cena poi chiacchiere, pastis con ghiaccio (ormai noi, sottolineo, noi con la "Maledizione di Annibale" avevamo già dato), chiacchiere, pastis
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    e a nanna con il gruppo che man mano si sfoltiva con la seguente cadenza: coppia tunisina, coppia datata con figlio, coppia scoppiata, sorelle milanesi… molto simpatiche per altro.
    Le prime tappe riguardavano le località della costa come Nabeul, famosa per le sue ceramiche e terrecotte artigianali e l'estrazione di essenze profumate, Sousse la terza città della Tunisia con una bella kasba e Monastir piccola metropoli poco affascinante...
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    Ma l’aspetto più affascinante, per i miei gusti, è dato da rovine come El Jem uno dei luoghi più suggestivi in Tunisia, l'antico e ben conservato colosseo di dimensioni poco inferiori a quello di Roma situato su un altopiano a metà strada tra Sousse e Sfax, circa 210 km a sud di Tunisi.
    Veramente bello, l’ho apprezzato molto più del colosseo… l’atmosfera è diversa, unica…
    Inutile dire che sul bus continuavano le polemiche tra la guida e le donne che partendo dai tempi un po’ frenetici delle visite cercavano sempre di arrivare alla provocazione legata alla condizione femminile in Tunisia… mentre gli uomini, guardavano lo stupendo paesaggio circostante, ascoltavano musica tunisina a palla, musica varia in cuffia oppure dormivano…
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    Dicevo che il gruppo era molto particolare… la coppia tunisina non siamo riusciti a conoscerla purtroppo erano sempre in prima fila sia in bus che nelle visite, diligenti e precisi…
    Credo che il più annoiato fosse il ragazzino undicenne, figlio della coppia datata, che poverino era costantemente cazziato e probabilmente costretto ad una vacanza che non era la sua scelta migliore.
    La coppia scoppiata… probabilmente era il solito viaggio effettuato per risolvere la crisi coniugale, ma ho paura che al termine si siano separati… continue litigate, sfottò vicendevoli… ed il continuo rischio di botte da orbi.
    Le due sorelle di Milano… una più grande e l’altra più piccola… forse credevano potesse capitare una piacevole avventura, ma forse il tour non è il momento migliore… nonostante ripetute avances non successe granchè.
    I due amici per la pelle… molto diversi tra di loro ma per questo andavano d’accordo, uno impulsivo (Max) e l’altro riflessivo (Io) che spesso doveva riparare a incidenti diplomatici di ogni tipo… comunque informali, divertenti e spassosi.
    Poco per volta ci si avvicinava al sud, dopo aver visitato Djerba con visita del porto Romano, della sinagoga Ghrib, è la più antica sinagoga di tutto il Nord Africa. che si trova nel villaggio di El May, nel centro dell'isola.
    Infine un indimenticabile bagno in mare serale… e lì le avances si facevano pressanti soprattutto per Boris da parte della milanese più grande… il mio aplomb anglosassone, contrastante con le mie caratteristiche somatiche, mi metteva al sicuro…
    Altra visita molto particolare quella a Matmata il più famoso villaggio di caverne della Tunisia, situato a 650 m sulle pendici orientali dei monti del Dahar. Le abitazioni trogloditiche sotterranee sono costituite da pozzi che raggiungono anche i 12 m di profondità attorno ai quali si affacciano abitazioni, stalle, depositi e magazzini. Alcune di queste abitazioni sono state trasformate in hotel in cui è possibile, in caso, pernottare… il famoso paesaggio lunare.
    Pian piano si faceva sotto il sud… il deserto del sahara
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    segue.... niente paura siamo quasi alla fine...


    Edited by M U R P H Y - 6/10/2005, 11:06
     
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  10. M U R P H Y
     
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    CITAZIONE (lupenz64 @ 5/10/2005, 20:29)
    e la foto?? Ti prego svela il mistero...Mi vuoi far morire di curiosità???
    :nekita290wl.gif:  


    be' Lu, un minimo di mistero bisogna sempre mantenerlo, altrimenti... wink.gif

    Edited by M U R P H Y - 5/10/2005, 23:54
     
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  11. lupenz64
     
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    sono + che d'accordo...allora rimarrò con il dubbio che tu stia cavalcando......... un cammello di ......peluche? huh.gif

    Edited by lupenz64 - 6/10/2005, 10:21
     
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  12. M U R P H Y
     
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    Considerato che non vorrei che i visitatori di questo forum pensassero veramente che sto cavalcando un peluche dry.gif ti confido che si tratta di una foto scattata alla mia ombra sul dorso di un dromedario condotto dal suo padrone... shifty.gif
     
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  13. lupenz64
     
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    ....ora ho capito come ottenere informazioni da te!!!touchè tongue.gif
     
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  14. baklewa
     
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    ormai a voi due vi devo mettere i sottotitoli ..... che è sta storia del peluche .. uffa no capisco mai niente io alien.gif
     
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  15. lupenz64
     
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    Ma no Baklewa, figurati se non capisci niente!!!
    avevo chiesto al caro Murphy di svelarci l'arcano delle ombre cinesi nella foto...e siccome lui esitava..ho azzardato una mia ipotesi che si è subito affrettato a smentire...sai com'è l'amministratore non può perdere la faccia in questo modo
     
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34 replies since 3/10/2005, 21:41   1063 views
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