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Bianca Maria.
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Vi segnalo il seguente sito web:
Tunisianews
dove potete trovare i link a diversi quotidiani e settimanali tunisini in lingua francese e araba, fra i quali La Presse, Le Quotidien, Le Temps ecc.
Buona lettura
Bianca Maria. -
M U R P H Y.
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Questo è infatti il primo quotidiano tunisino, nato il 12 marzo 1936, con la sua versione online.
Il sito è in lingua francese ed è possibile scaricare la prima pagina del quotidiano in versione cartacea, sempre in lingua francese, in formato pdf.
L'edizione odierna è QUI!
Molto interessante.. -
other78.
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Molto interessante Murphy grazie! . -
M U R P H Y.
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“Il Corriere di Tunisi” è stato fondato nel 1956, anno dell'indipendenza della Tunisia dalla Francia.
Sono trascorse tante stagioni da quell'inizio del 1956, quando la Tunisia - all'alba della sua indipendenza - vide un gruppo di italiani riunirsi attorno al decano Giuseppe Finzi, direttore, editore e giornalista del quindicinale, per dare vita a un foglio in lingua italiana.
A due passi dall'Ambasciata italiana in Tunisia, nella sede storica del giornale che conserva ancora macchinari di stampa d'epoca.
La famiglia Finzi ha una storia antica di migrazione che parte prima dell'Unità d'Italia e aprì nel 1880 la prima tipografia privata della Tunisia.
In questo arco di tempo, il giornale è stato testimone, nonchè protagonista, di tanti avvenimenti che hanno visto il continuo affermarsi della personalità della Tunisia.
Nonchè il ridimensionamento della collettività italiana residente ed operante, così come la permanenza di problemi di assistenza, con particolare riferimento alle persone anziane.
Il quindicinale edito a Tunisi in lingua italiana dal marzo 2005 è disponibile on line sul sito del "Corriere di Tunisi" ed offre un ricco panorama di notizie che spaziano a 360° sulla realtà locale con il costante confronto con le esigenze della, ormai ridotta, comunità italiana residente in Tunisia.
Il "Corriere di Tunisi" è, ovviamente, disponibile anche e soprattutto in formato cartaceo con la possibilità di abbonarsi e riceverlo direttamente a casa:
Abbonamento
Tunisia
Normale – 15 DT
Sostenitori – 30 DT
Pagamento con: Vaglia Postale al CCP 116.62 Tunis RP - Corriere di Tunisi
Oppure assegno bancario intestato a:Imprimerie Finzi 4, Rue de Russie1000 Tunis RP
Italia e Unione Europea
Normale - 35 DT
Aereo - 50 DT
Sostenitori estero - 100 DT
Pagamento con: Vaglia postale, bonifico bancario o assegno
Signora Maria Bianca PincoVia Michele di Lando, 17
Roma 00162 Italie
BNL 520034 Piazza Bologna, 1 Agenzia 3
L’abbonamento può essere effettuato via email riportando nel testo: il proprio indirizzo, se si tratta di un rinnovo e la modalità di pagamento scelta.
Il Corriere di Tunisi
CORRIERE EURAFRICA
Tunisi : 4, rue de Russie (1000)
Telef : [00216] 71.320.765 – 71.327.811
TELEFAX [24 H/24 H] [00216] 71. 326.985
email - [email protected]. -
M U R P H Y.
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Ecco la versione online del quotidiano "Le Temps".
Il sito è in lingua francese ed è possibile scaricare la prima pagina del quotidiano in versione cartacea, sempre in lingua francese, in formato pdf.
Per chi non è pratico della lingua esistono diversi traduttori online che, sebbene non forniscano sempre traduzioni pertinenti, ne facilitano la comprensione.
Un modo come un altro per essere informati sulle news.. -
M U R P H Y.
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Questa è invece la versione del quotidiano "Le Quotidien" che presenta una interfaccia molto semplice e sempre in lingua francese.
Sono presenti diverse sezioni come quella economica, sportiva, e quella degli annunci (immobiliari, auto, lavoro, matrimonio...) sebbene le inserzioni presenti sono 10 in tutto.
Numerosi link di interesse generale.
Un contatto discreto con la cronaca quotidiana tunisina.. -
Relop.
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“Il Corriere di Tunisi” è stato fondato nel 1956, anno dell'indipendenza della Tunisia dalla Francia.
Sono trascorse tante stagioni da quell'inizio del 1956, quando la Tunisia - all'alba della sua indipendenza - vide un gruppo di italiani riunirsi attorno al decano Giuseppe Finzi, direttore, editore e giornalista del quindicinale, per dare vita a un foglio in lingua italiana.
A due passi dall'Ambasciata italiana in Tunisia, nella sede storica del giornale che conserva ancora macchinari di stampa d'epoca.
La famiglia Finzi ha una storia antica di migrazione che parte prima dell'Unità d'Italia e aprì nel 1880 la prima tipografia privata della Tunisia.
In questo arco di tempo, il giornale è stato testimone, nonchè protagonista, di tanti avvenimenti che hanno visto il continuo affermarsi della personalità della Tunisia.
Nonchè il ridimensionamento della collettività italiana residente ed operante, così come la permanenza di problemi di assistenza, con particolare riferimento alle persone anziane.
Il quindicinale edito a Tunisi in lingua italiana dal marzo 2005 è disponibile on line sul sito del "Corriere di Tunisi" ed offre un ricco panorama di notizie che spaziano a 360° sulla realtà locale con il costante confronto con le esigenze della, ormai ridotta, comunità italiana residente in Tunisia.
Il "Corriere di Tunisi" è, ovviamente, disponibile anche e soprattutto in formato cartaceo con la possibilità di abbonarsi e riceverlo direttamente a casa:
Abbonamento
Tunisia
Normale – 15 DT
Sostenitori – 30 DT
Pagamento con: Vaglia Postale al CCP 116.62 Tunis RP - Corriere di Tunisi
Oppure assegno bancario intestato a:Imprimerie Finzi 4, Rue de Russie1000 Tunis RP
Italia e Unione Europea
Normale - 35 DT
Aereo - 50 DT
Sostenitori estero - 100 DT
Pagamento con: Vaglia postale, bonifico bancario o assegno
Signora Maria Bianca PincoVia Michele di Lando, 17
Roma 00162 Italie
BNL 520034 Piazza Bologna, 1 Agenzia 3
L’abbonamento può essere effettuato via email riportando nel testo: il proprio indirizzo, se si tratta di un rinnovo e la modalità di pagamento scelta.
Il Corriere di Tunisi
CORRIERE EURAFRICA
Tunisi : 4, rue de Russie (1000)
Telef : [00216] 71.320.765 – 71.327.811
TELEFAX [24 H/24 H] [00216] 71. 326.985
email - [email protected]
Il sig. Finzi a cui si riferisce si chiamava Elia, non Giuseppe. L'ho personalmente conosciuto nella sede storica del giornale in Rue de Roussie di fronte alla vecchia sede dell'Ambasciata d'Italia..
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