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manu78.
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Era l’estate 2001, ai tempi ero una giovane fanciulla 23enne sportiva e un po’ pazzerella (l’età è cambiata ma sempre pazza sono!)
Avevo voglia di una vacanza un po’ diversa, qualcosa da ricordare…le mie amiche proponevano mare mare e ancora mare…spagna o grecia le alternative…io girovagando per internet avevo trovato il sito di un’associazione che organizza vacanze in bici e mi sono detta “perché no?” ovviamente la mia proposta nn è stata accolta con entusiasmo ma io sono partita cmq!
Tra le mete proposte dall’associazione ho scelto Strasburgo, nn so perché…forse perché era una di quelle città che mai avevo pensato di poter un giorno visitare!
Sono così partita in treno da milano e dopo ore e ore di viaggio sn arrivata a Stasburgo!
Un primo giro di orientamento per la città e poi alla ricerca dell’albergo dove alle 18 era previsto l’incontro con quelli che sarebbero stati i miei compagni di avventura!
L’albergo era molto carino, in pieno centro…qua ad aspettarmi c’era la guida francese (un ragazzo giovane e simpatico soprannominato subito dal gruppo JJ) e tutta l’allegra brigata! In tutto una ventina di persone, diverse per età e provenienza ma uniti da un’unica voglia di divertirsi!
Dopo la sistemazione delle camere c’è stato il tempo per andare a noleggiare le bici che ci avrebbero trasportato per tutta la settimana! E qui il primo mini trauma…erano tutte blu elettrico…quasi accecanti e fatte credo di piombo!!!! Pesantissime…
Dopo cena il nostro impavido JJ ci ha portato a fare una passeggiatina nel centro, tanto per prendere confidenza con la città!
Primo giorno
Il giorno successivo di prima mattina eccoci pronti e scattanti sulle nostre bici blu! Il programma prevedeva la visita della città in particolare della “Petite France” una zona caratterizzata da canali, ponti, case a traliccio…davvero caratteristica…e via di corsa per strade e stradine sotto lo sguardo divertito dei passanti che si scansavano ridendo mentre un gruppo di 20 italiani casinisti su bici luminescenti attraversavano la loro città!!!! Tra strade canali e ponticelli eccoci finalmente nella piazza della cattedrale…bella, imponente, simbolo della città! Visita alla chiesa con tanto di salita sul campanile e poi dopo un pranzo volante di nuovo in bici per la visita fuori porta ad una famosa birreria…e qui vi lascio immaginare…tra un assaggio e l’altro all’uscita eravamo tutti un tantino sbronzi e tornare all’albergo in bici nn è stato per niente facile!!!
Secondo giorno
Di nuovo in sella alle nostre bici alla scoperta della Strasburgo più moderna…il Parlamento Europeo con seguente picnic nel parco dell’Orangerie vero polmone verde della città!
Nel pomeriggio ci aspettava una lunga pedalata verso il confine con la Germania con sconfinamento a Kehl. Dopo tanta fatica qui ci ha accolto un bel laghetto e un tiepido sole che ci ha permesso un bel bagno e tanto divertimento!Al rientro abbiamo attraversato la diga sul Reno e qua abbiamo iniziato ad accorgerci di quanto fossero pesanti le nostre bici…tra scalinate più o meno lunghe…bici in spalla e su a piedi!!!
Terzo giorno
Altra lunga pedalata fino a Molshiem sulla pista ciclabile più bella che abbia mai visto…da una parte verdi pascoli con cavalli e mucche, dall’altre canali con anatre e cigni e casette che sembravano uscite dal mondo delle fate!
Anche in questa escursione era prevista una buona bevuta in una vineria e poi dopo altri 50 km sosta in un allevamento di capre a mangiare dell’ottimo formaggio! Questo ricordo che è stato il giorno più faticoso…i paesini erano un po’ in collina e a parte quelli veramente allenati quasi tutti a metà salita ci siamo miseramente arenati e siamo arrivati in cima spingendo le nostre bici!!!
Quarto giorno
Per un giorno niente bici ma treno!!! Alla scoperta di Colmar…graziosa cittadina molto verde e rilassante! Alla sera giretto in battello per scoprire la Strasburgo notturna!
Quinto giorno
Giornata libera dedicata alla visita dei mercatini, alla ricerca dei negozietti ma anche alla visita del musuo d’arte contemporanea…e ovviamente all’assalto delle ottime pasticcerie!!!
Sesto e ultimo giorno
Tempo di saluti, di abbracci e di promesse di rivedersi! E poi il viaggio in treno verso Milano con alcuni compagni di avventura tra risate e ricordi indimenticabili…
Certo è stata un po’ dura ma un’esperienza magnifica, un modo diverso di essere turisti…guardando il mondo dalla sella della bici!
Che dirvi!? L’Alsazia è davvero un bel posto…andateci se potete magari nn in bici ma visitate questi luoghi di pace e tranquillità! E poi gli abitanti sn cordialissimi…spesso nelle cascine ci invitavano ad entrare e bere un bicchiere di vino…e poi si mangia e si beve benissimo!!!!
Tanti ricordi nella mia mente…a parte i simpaticissimi compagni di risate e pedalate, JJ con i suoi boxer “muccati”, la pace e la tranquillità provata nel percorrere queste piste ciclabili deserte e silenziose, i nidi delle cicogne, i piccolo inconvenienti, le cadute e le forature, la fatica di mettere ogni sera le nostre 20 bici nello scantinato dell’albergo con tanto di scale per scendere e angolo retto che ci obbligava ad esilaranti acrobazie, la pioggia che nn ci ha quasi mai abbandonato…ma in fondo è stato bello così…”mica siamo fatti di zucchero, no?!”
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lupenz64.
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che bel racconto manu, e che ricordi!! In realtà solo sogni...mi hai fatto ricordare che anch'io, più o meno quando avevo la tua età avevo il desiderio di una bella vacanza in bicicletta, magari l'Olanda. ma nessuna delle mie amicizie di allora aveva lo spirito abbastanza avventuroso e ...bè masochista, diciamolo, per affrontare una tal faticata. ed è rimasto un bel sogno nel cassetto! .
Pedalando in bicicletta...su e giù per Strasburgo e l'Alsazia |