Nizza: toccata e fuga

Breve ma intenso week end nella graziosa città della Cote d'Azur

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  1. tahyde
     
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    la mia visita a Nizza è stata troppo breve per riportare un vero e proprio diario di viaggio..in realtà è stata anche un'organizzazione all'ultimo minuto, approfittando di un'offerta trovata grazie a Cisalpina che ha fatto decidere a me e other78 (le Thelma & Louise di questo forum..che ne dici Murphy di darci questa denominazione? ;) ) di trascorrere il ponte del 25 aprile fuori porta.

    Nizza è stata una gran bella sorpresa: fortunatamente abbiamo trovato 2 giornate meravigliose con caldo estivo e vento fresco, che dava la netta sensazione di trovarsi già a giugno, con persone in bermuda e spiagge gremite di gente in costume.
    Per chi abita nel nord ovest dell'Italia il viaggio non è granchè lungo e oneroso: partendo da Milano ci sono offerte Trenitalia a 15 euro, e partendo da Torino si spende ancora meno, per non parlare di chi vive in Liguria. Le ore di viaggio sono 3 o 4, e probabilmente in auto ci si mette ancora meno.

    Qualche cenno storico:Nizza, già abitata in età primitiva fu colonizzata dai greci nel IV secolo a.C., che la chiamarono Nikata in onore della dea della vittoria Nike, e poi dai romani che si stabilirono al suo interno. Governata prima dai conti di Provenza passò ai Savoia nel 1388 e rimase loro fino al 1860, quando per un accordo tra Napoleone e Cavour divenne definitivamente francese.In questa città nacque Garibaldi e dopo la resa alla Francia quest'ultimo non perdonò mai Cavour di averla ceduta. E' dedicata infatti a Garibaldi una bella piazza della città, con architettura piemontese del XVIII secolo.

    Tornando a noi, abbiamo alloggiato in un albergo a 2 stelle adacente alla stazione della città, per la verità non la zona migliore, specie a tarda sera, però con grande sorpresa abbiamo trovato un hotel molto carino, curato e pulito, l' Hotel Comtè de Nice, che ci ha dato la possibilità di scegliere una camera più grande della doppia prenotata con a disposizione ben 4 letti e un micro angolo cottura, comodo per chi soggiornando più giorni volesse mangiare autonomamente senza salassarsi con i prezzi alti dei ristoranti!
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    Dalla Stazione il centro non è comunque lontanissimo:con 15 minuti a piedi si arriva attraverso l'Avenue jean medecin prima alla grande Place Massenà e poi alla bella passeggiata lungomare ovvero la lunghissima Promenade des Anglais, che si affaccia alla spiaggia sassosa ma ampia, al mar mediterraneo turchese intenso e ai maestosi palazzi cittadini.
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    Il lungomare è davvero grande, aperto, passeggiaodoci mi è venuto in mente quello di Viareggio e Forte dei Marmi, anche se le dimensioni sono ovviamente diverse. La Promenade, inaugurata nel 1822 nell’ambito di un progetto di opere pubbliche finanziate da un pastore inglese, venne ampliata nel 1844 e battezzata con il nome attuale. Come testimonianze della belle epoque cittadina rimangono gli alberghi Westminster e West End, il Palais de la Méditerranée (anche casinò) e soprattutto il mitico Hôtel Negresco (1912), la cui cupola è diventata il simbolo di Nizza.
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    Di primo acchito, essendoci un clima meraviglioso è stata tappa d'obbligo la passeggiata annesso gelato nel suddetto lungomare e la sosta in spiaggia a farci coccolare dal sole, che in realtà ci ha scottato non poco, tanto da dover prendere il giorno successivo la crema con filtro solare ;).
    Quando il vento si è alzato troppo ci siamo invece addentrate all'interno del centro della ville, anche se ne abbiamo visto una minima parte essendo Nizza piuttosto grande..esso è costituito da stradine strette, tortuose, molto colorate e dense di negozi, che sfociano a loro volta in piazze barocche colme di tavoli e locali.
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    La densità di luoghi di ritrovo a Nizza è davvero notevole, caffè, ristoranti, pub si annidano ovunque e di conseguenza il tasso giovanile è molto alto, facendo presumere una vita notturna di tutto rispetto...una cosa che ho notato è anche la multietnicità della popolazione. Non lo avrei mai pensato ma il numero di mediorientali,nord e centro africani è davvero alto, e non parlo di turisti ma persone del luogo!
    Il clima mite ha favorito la possibilità di cenare all'aperto...certo il tasto "mangiare fuori" a Nizza non è dei più felici, anche se forse noi abbiamo bazzicato solo la zona più turistica e per questo più cara. In ogni caso non si trovano pizze (peraltro piuttosto tristi :sick: )a meno di 10 euro, per non parlare del pesce e di altri piatti..sicuramente più gustosi ma anche più impegnativi <_< ...

    Dopo una dormita salutare il giorno successivo il sole ci ha baciato ancora (questa volta difese da 12 fp ;) )e dopo il saluto al mare ci siamo imbattute in un meraviglioso mercato di antiquariato a Cours Saleya, sede abituale del mercato dei fiori, sicuramente il più rinomato mercato di chincaglierie di questa zona di Nizza, davvero grande e ricco: dalla vendita di quadri, ad argenteria pregiata, da posate e soprammobili a vecchi dischi e cd a pochissimi euro.
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    Rapite dal mercato ci siamo poi imbattute, prima di partire nelle strade del centro..nella miriade di negozi dai prezzi in realtà non troppo alti..anzi talvolta più convenienti che in Italia per poi accorgerci ovviamente che era l'ora di tornare in hotel a riprenderci le nostre cose per non perdere il treno!..Peccato: Nizza offriva molte zone inesplorate, una grande quantità di Musei, ma il week end ovviamente è volato lasciandoci però un ricordo vivace, libero e colorato di questa città che sicuramente merita una visione più completa
    Visto che avanza la bella stagione ve la consiglio!! :woot:

    Edited by tahyde - 2/5/2006, 00:25
     
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0 replies since 1/5/2006, 13:44   56 views
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